Il giorno 14 agosto in Sassari si svolge la festa grande della città, nata nel 1531 in onore della Madonna Vergine Assunta per ringraziarla per aver liberato la città dalla peste. L’offerta della città consiste nel trasportare lungo un percorso cittadino dei pesanti ceri in legno, i “candelieri”, in rappresentanza dei Gremi cioè delle antiche corporazione di arti e mestieri. I ceri vengono trasportati sulle spalle e sulle braccia da 8 persone che li fanno ballare ritmicamente al suono di tamburo e piffero. Il percorso termina all’interno della chiesa di Santa Maria di Betlem con lo scioglimento del voto alla Madonna.
La discesa (faradda), dal 2013 è iscritta nella lista del patrimonio immateriale dell’UNESCO nella “rete delle grandi macchine a spalla”
Quest’anno, a causa dell’inagibilità della chiesa per ristrutturazione, la cerimonia dello scioglimento del voto si è svolta nella piazza antistante la chiesa stessa alla presenza della municipalità e dei rappresentanti della diocesi. Il guardiano dei frati conventuali della chiesa di Santa Maria in Betlem ha chiesto la collaborazione della sezione per far fronte alle difficoltà nei preparativi del sito esterno affinché, come da tradizione, fosse possibile sciogliere il voto alla Madonna.
Il Vice Presidente Luigi Loriga