Dopo trent’anni dal terribile attentato di via de’ Georgofili, nel 1993, l’anno della sequenza delle stragi di mafia in Italia, la sezione di Firenze ha organizzato un incontro con l’associazione dei familiari della strage fiorentina.
Da quel 27 maggio 1993, i singoli “pompieri” avevano avuto modo di incontrare molte volte i familiari delle vittime ed i loro rappresentanti, ma solo in occasioni delle cerimonie ufficiali, quindi incontri freddi, formali, ma dopo trent’anni, finalmente, un incontro amichevole seppur con un ricordo triste.
Il 22 luglio, per la prima volta, i familiari delle vittime della strage di via de’ Georgofili hanno varcato il portone della sede centrale dei vigili del fuoco fiorentini in via la Farina ed hanno potuto intrattenersi a “chiacchera”, come si dice a Firenze con vecchi e nuovi pompieri, con autorità civile e militari presenti per l’occasione.
Dopo un apericena tutti si sono spostati nel piazzale degli Uffizi, a poche decine di metri dal luogo dell’attentato, dove l’attrice regista Tiziana Giuliani ha messo in scena il monologo “Sventrati – Vivere sopra” realizzato sulla base delle testimonianze dei vigili del fuoco che intervennero quella tragica notte.
All’associazione delle vittime ed all’attrice Tiziana Giuliani il presidente della sezione di Firenze ha donato un quadro con la riproduzione della cartella di servizio della notte dell’attentato.