Dopo la forzata sospensione causata dalla pandemia, che ci ha impedito per troppo tempo di incontrarci facendoci così perdere le… “belle e tradizionali abitudini”, quest’anno abbiamo nuovamente potuto festeggiare “in presenza” la nostra festa, Santa Barbara.
Un’intensa e ricca serie d’iniziative ha caratterizzato la giornata di Sabato 4 dicembre.
Alle 10,00, nel Cortile d’onore della Sede Centrale, alla presenza delle più alte cariche, civili e militari, del Prefetto di Torino Raffaele Ruberto, della Presidente del Consiglio Comunale di Torino Maria Grazia Grippo, di una delegazione di Sapeur Pompier, del Presidente del Comitato UNICEF di Torino Antonio Sgroi, di una rappresentanza della CRI e di molti colleghi in servizio ed in congedo, si è svolta la cerimonia ufficiale con la deposizione della corona d’alloro in memoria dei Vigili del Fuoco caduti in servizio.
Tutti gli inni sono stati eseguiti, dal vivo, dall’Orchestra a Fiati “Antica Musica del Corpo Pompieri di Torino 1882”.
Presente alla cerimonia, insieme al figlio Walter, Silvia figlia del compianto collega e amico Geom. Walter Sorella, Pilota di elicotteri insignito di Medaglia d’Oro al Valor Civile caduto in volo il 7 luglio 1986 e alla cui memoria è intitolata la sede Centrale del Comando di Torino.
La cerimonia è poi proseguita in Aula Magna con la celebrazione della Santa Messa, officiata da Don Luigi Ciotti che ricevette come parrocchia, all’atto dell’ordinazione nel 1972 da parte dell’Arcivescovo padre Michele Pellegrino… “la strada”, luogo di povertà e di fragilità, di domande e provocazioni dalle quali imparare.
Don Luigi Ciotti, col Gruppo Abele, da più di cinquant’anni, ha costruito e costruisce opportunità e progetti per le persone tossicodipendenti, per le ragazze prostituite, per gli ammalati di aids, per gli immigrati e tutte le persone segnate da povertà e fragilità esistenziali.
Dopo la S. Messa, il Comandante Ing. Agatino Carròlo, ha presentato l’attività svolta dal Comando di Torino, nel corso dell’anno 2021.
Quest’anno sono stati circa 21mila gli interventi effettuati dai Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Torino, dei quali il 35-40% per incendi ed esplosioni.
Molteplici e complessi interventi di soccorso hanno visto protagonisti i Vigili del Fuoco del nostro Comando, gli incendi boschivi che, nel sud Italia, hanno richiesto l’intervento anche del personale del Comando di Torino e in Val di Susa le cui operazioni di spegnimento sono durate cinque giorni, l’esplosione alla periferia di Torino che ha causato il crollo di una palazzina e la morte di un bambino di 4 anni e l’esplosione di un appartamento a Pinerolo dove mori una coppia di anziani coniugi.
L’attività è stata possibile, ha proseguito il Comandante, grazie all’impegno profuso dal personale operativo, di ogni livello e grado, dal personale SATI e dai Vigili del Fuoco Volontari.
Dalle 10,30, nella centrale e storica Piazza Castello, è stata presentata alla cittadinanza una rassegna di automezzi, storici e moderni che hanno consentito di ripercorrere la storia centenaria del Corpo dei Vigili del Fuoco, dai Civici Pompieri di 100 anni fa ai Vigili del Fuoco di oggi cui ha fatto da scenografia il Gruppo Storico “Caporal G.Robino” dell’Associazione per la Storia dei Vigili del Fuoco (APS) in divisa storica d’epoca.
Il personale dei Reparti Speciali del Comando (NIA, SAF, NBR, USAR, SAPR, TAS, SUB, Soccorso Neve, Cinofili) ha esposto e illustrato ai numerosissimi visitatori, soprattutto bambini, le attrezzature utilizzate nei diversi interventi che caratterizzano la loro specialità.
In contemporanea, grazie all’impegno profuso da decine di colleghi permanenti, volontari, SATI e della nostra Associazione, si è svolta la Pompieropoli dove, centinaia di bambini, si sono cimentati nel percorso ludico-didattico ed hanno ricevuto il diploma di “Pompiere Junior”.
Ad allietare la manifestazione hanno provveduto i musici dell’Orchestra a Fiati “Antica Musica del Corpo Pompieri di Torino 1882” che si sono esibiti in brani classici e moderni applauditissimi dalla popolazione presente.
Domenica 5 dicembre si infine svolto il pranzo di Santa Barbara nella sala Riunioni della Sezione.
Nel pieno rispetto delle norme anti Covid (distanziamento, GreePass e mascherina), una cinquantina di associate ed associati hanno trascorso una giornata in armonia gustando gli ottimi piatti preparati dai volontari ANVVF e rinsaldando i legami di amicizia e fratellanza nati nei lunghi anni di servizio prestati nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e che stanno coinvolgendo anche gli associati che, pur non avendo condiviso una simile esperienza, vengono coinvolti dall’entusiasmo con la quale viene vissuta.