Adempiendo a quanto previsto dal nostro Statuto Nazionale, di conservare e mantenere viva la memoria storica di tutti coloro che sono caduti nell’adempimento del loro servizio, ma anche di tutti quelli che ci hanno preceduto, Sabato 26 ottobre preso il Comando di Pistoia, si è svolta la 14^ Giornata della Memoria.
Come ogni anno il primo evento si è svolto la mattina presto con la deposizione di una corona alla lapide che ricorda l’estremo sacrificio del collega Paolo Novelli, nel giardino a lui dedicato.
Alla toccante cerimonia era presente una classe dell’attiguo Liceo Classico cittadino con la loro insegnante, condividendo il ricordo di Paolo che il 31 ottobre di ventotto anni orsono, ci lasciava a soli 33 anni nell’estremo sacrificio di salvare altre vite.
Alle 10:00 si è svolta la celebrazione religiosa, officiata dal Vescovo Monsignor Fausto Tardelli, nell’autorimessa del Comando opportunamente allestita e tirata a lucido, con il prezioso aiuto dei colleghi in servizio la sera precedente. La collocazione è stata scelta perché questo luogo rappresenta il cuore pulsante della caserma, e dell’attività dei Vigili del Fuoco.
La funzione è stata accompagnata dalle note dei musicisti Silvia Morosi alla tastiera, Isacco Burchietti al violino e il Vigile del Fuoco Federico Giacomelli ha intonato “Il Silenzio”; insieme hanno reso ancora più struggente la cerimonia.
Anche quest’anno la celebrazione della “Giornata della Memoria” ha riunito Vigili del Fuoco in servizio, parenti di coloro che ci hanno lasciato e le nostre socie e i nostri soci mantenendo saldo quel legame che ci fa sentire appartenenti alla grande famiglia dei Vigili del Fuoco.
A ciascuno dei partecipanti è stato donato un piccolo ricordo con i nomi dei colleghi che ci hanno preceduto e che riporta sul retro la seguente frase di Emily Dickinson “Chi è amato non conosce morte, perché l’amore è immortalità, o meglio, è sostanza divina”.
Il Presidente della Sez. di Pistoia, Leonardo Melani