Sabato 14 settembre a Riva presso Chieri, paese ai confini con la Provincia di Asti ed in cui ha sede un importante Distaccamento VVF Volontario, è stato inaugurato il “Monumento alla memoria dei Vigili del Fuoco di ogni tempo”.
Riva presso Chieri, non a caso, si definisce “terra di Pompieri”, sono infatti decine i colleghi che, nativi del luogo, hanno scelto di fare come mestiere il Vigile del Fuoco, ricordiamo Borgatello, Lana Domenico e Adriano, Audenino, Pertusio, Reolon, i fratelli Quaglino e molti di essi erano e sono figli dei Pompieri Volontari che fino agli anni ’80, quando fu istituito il Distaccamento permanente di Chieri, erano l’unica realtà VVF presente nel territorio che da Torino arriva fino ad Asti.
Un monumento alla memoria dei Vigili del Fuoco di ogni tempo con la targa che riporta il motto: «Fiammas Domamus, Donamus Corda», (Domiamo le fiamme, doniamo i cuori) in ricordo degli innumerevoli interventi effettuati dai colleghi di Riva, ma anche del coraggio e la tenacia che caratterizza i Vigili del Fuoco come ha dimostrato l’eroico Capo Reparto Antonio Ciccorelli che ha sacrificato la propria vita per salvare due sorelle estraendole dalla loro auto semi-sommersa.
L’inaugurazione del monumento è stata anche l’occasione per festeggiare i 10 anni della nuova caserma inaugurata il 17 maggio del 2014 ma la realtà del Distaccamento di Riva presso Chieri è molto più antica, è infatti iniziata nel mese di novembre del 1856.
Alla cerimonia sono intervenuti, primo fra tutti, il Comandante dei Vigili del Fuoco di Torino, Ing. Vincenzo Bennardo, una Delegazione della Direzione Regionale VVF per il Piemonte, i rappresentanti delle Associazioni ANVVF e Vigili del Fuoco Volontari nonché il Cavalier di Gran Croce, Commendator Gino Gronchi in rappresentanza dei Vigili del Fuoco Volontari italiani ed europei.