Dal 27 al 30 giugno scorso si è svolta l’esercitazione di colonna mobile regionale “CMR” della Campania con la simulazione di un evento sismico di media/alta intensità con ipocentro nei comuni di Apice Vecchia , in provincia di Benevento, e, successivamente a Conza della Campania, in provincia di Avellino.
Le attività esercitative svolte dal personale VVF hanno riguardato il primo approccio all’emergenza con la messa in campo delle prime componenti per l’assessment e per la ricerca e salvataggio persone in ambiente Urbano. Si è quindi dispiegato l’assetto dei “moduli” riservati al triage urbano/edilizio e quello, denominato “Urban search and rescue” (USAR-M) insieme ai nuclei cinofili, per la ricerca persone in macerie, nonché si è provveduto all’istallazione dei moduli di coordinamento e di telecomunicazione.
La sezione ANVVF di Benevento ha portato il proprio contributo sullo scenario di Apice vecchia, nelle giornate di esercitazione in loco, insieme a numerosi volontari della protezione civile dei comuni di Paolisi, Telese Teme, Grottaminarda e Benevento, e alla Croce Rossa di Benevento che è sempre presente in queste occasioni con il proprio personale e mezzi.
Il compito svolto è stato di assistenza agli accessi alla zona rossa supportando il personale impegnato nelle manovre e, contestualmente , quello impegnato per il montaggio del MSL (modulo di supporto logistico).
La scelta dello scenario di Apice vecchia è stata fatta sicuramente in quanto il paese ha conservato intatto il proprio assetto, cristallizzato al 1980, quando, con il terremoto del 23 novembre, fu definitivamente abbandonato e la popolazione si trasferì nel nuovo paese, costruito poco distante. La migrazione era iniziata già nei primi anni ‘60 del secolo scorso, a seguito di un altro terremoto, e si è completata nel ventennio successivo.
Interessante è stato anche il convegno, svoltosi nel castello dell’Ettore, sempre ad Apice vecchia, dal titolo “Rischio sismico in Campania” che ha visto la presenza di numerosi ospiti esperti del settore e alcune autorità del territorio tra cui la Provincia, nonché i responsabili locali e regionali di Protezione Civile.
L’intera esperienza è stata di grande arricchimento per il personale ANVVF e occasione di incontro e confronto con le altre realtà di volontariato presenti sul territorio provinciale, ma anche preziosa occasione per gettare le basi di nuove collaborazioni.
Il referente ANVVF BN – F. Donato