Con il fine di responsabilizzare le nuove generazioni, contemporaneamente enfatizzarne il senso civico, presso il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Padova giovedì 4 maggio è stato eseguito il saggio professionale denominato “Una giornata con i Vigili del Fuoco”.
A fare gli onori di casa il Comandante DS C. Cusin che dopo aver salutato i circa 2000 alunni delle scuole materne ed elementari della provincia Patavina, con rispettivi insegnanti ed accompagnatori, alle ore 10.00 ha dato il via alla manifestazione e alla calata del tricolore; in sottofondo l’inno Nazionale.
Manifestazione pompieristica che s’è sviluppata in un’unica mattinata in un concentrato di dimostrazioni legate al soccorso in genere, dove è emersa la totale sinergia dei VVF, in servizio, fuori turno e dell’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco. A dar inizio all’evento, anticipando quindi la “kermes” tanto attesa dopo uno stop di tre anni a causa del COVID-19, una manovra professionale con scala controventata e salto sul cuscino di salvataggio; successivamente il recupero di una persona infortunata con l’ausilio dell’Auto Scala. Attuate quindi manovre Speleo Alpino con barella, anticipando il tanto atteso incidente stradale.
Due i mezzi coinvolti, due i feriti da estrarre e assistere prima che le fiamme si propagassero su entrambe le auto; a collaborare in questa sorte di soccorso congiunto anche il Suem 118.
A seguire per la gioia di giovani e meno giovani il nucleo Cinofili in forza alla Direzione Interregionale Veneto con Lapo ed Happy, Labrador rispettivamente di anni 8 ed 11 addestrati alla sola ricerca di persone in superficie ed in maceria, lo spegnimento di alcune bombole di gas GPL di volta in volta accese ed il sorvolo dell’elicottero con Speaker che ha eseguito tramite canale radio il collegamento in cabina; gestita la conversazione ed amplificata la stessa rendendo veritiere e fruibili a tutti i presenti le sensazioni di chi risulta essere in volo ed in soccorso.
Anticipando da li a poco la chiusura della manifestazione anche un’importante e colorita sfilata con il Tripper, robottino cingolato con monitor regolabile da remoto e tutte le tute tecniche di specialità soffermandosi sugli USAR (personale addestrato alla ricerca di persone sotto le macerie); a concludere sulle note dell’inno di Mameli, tra un tripudio di applausi e di ovazioni del pubblico presente, la produzione di schiuma tricolore. Mantenuta anche in questa edizione la presenza scenica dei “FANTAPOMPIERI” con l’intento d’intrattenere i più piccini giusto il tempo di consentire il cambio di scena.
La nostra sezione ha collaborato, con il personale permanente, con 25 soci per il confezionamento delle merendine il 3 maggio e il 4 per l’accoglienza e la distribuzione delle merendine . Il presidente Giuseppe Cecchini.
