“Sono passati 78 anni da quel 25 aprile del 1945, giorno in cui l’Italia si liberava definitivamente del dominio nazista e del fascismo. Un anniversario importante quest’anno, perché ricade in un momento storico difficile, in cui è più che mai necessario ribadire i valori di libertà, giustizia e democrazia“, con queste parole il Sindaco, Stefano Lo Russo, ha aperto la cerimonia per la commemorazione del 78° Anniversario della Liberazione al Cimitero Monumentale di Torino.
La manifestazione è poi proseguita con un corteo, presenti le massime autorità civili e militari cittadine, una rappresentanza del Comando VVF e della Sezione ANVVF di Torino, insieme a numerose Associazioni Combattentistiche, della Resistenza e del Volontariato.
Il corteo ha fatto sosta nei luoghi più significativi dove sono stati omaggiati: il Cippo Ex Deportati, quello degli Ex Internati, il Campo della Gloria in cui sono sepolti i resti di 1126 partigiani di cui oltre 900 recuperati dal Ex partigiano Nicola Grosa, ammalatosi a seguito di questa pietosa missione di “cadaverina”, il Cippo dei Caduti dei Reparti Regolari delle Forze Armate, il Sacrario alle Vittime civili di Guerra con i nomi dei 2045 torinesi morti nella seconda guerra Mondiale, la maggior parte sotto i bombardamenti.
Ultima sosta infine, al Campo Israelitico, davanti alla lapide con i nomi dei 424 ebrei torinesi deportati e mai più tornati.
Presente alla commemorazione, a dimostrazione dello spirito solidaristico che anima i Vigili del Fuoco e li vede impegnati nei più diversi campi umanitari, Virginio Bunino, Presidente del Gruppo FIDAS di Almese nonché ex collega e socio del nostro sodalizio.