40° Anniversario Incendio Cinema Statuto
Il 13 febbraio 1983 era l’ultima domenica di carnevale e su Torino cadeva una fitta nevicata.
Alle 18,15, nel Cinema Statuto di Via Cibrario a Torino dove era in proiezione il film “La Capra”, un’improvvisa fiammata, causata da un cortocircuito, aveva incendiato una tenda che separava il corridoio di destra con la platea e, propagandosi, estese l’incendio anche alle poltrone delle ultime file all’interno della sala.
Il racconto...
Il 13 febbraio 1983 era l’ultima domenica di carnevale e su Torino cadeva una fitta nevicata.
Alle 18,15, nel Cinema Statuto di Via Cibrario a Torino dove era in proiezione il film “La Capra”, un’improvvisa fiammata, causata da un cortocircuito, aveva incendiato una tenda che separava il corridoio di destra con la platea e, propagandosi, estese l’incendio anche alle poltrone delle ultime file all’interno della sala.
Nonostante una capienza di circa 1200 posti quel giorno, fortunatamente, erano presenti in sala solo un centinaio di persone, tra galleria e platea.
Siccome non furono accese le luci di sicurezza e non fu nemmeno interrotta la proiezione, le persone che erano in galleria non si resero conto di nulla.
Quando gli spettatori della platea aprirono le uscite di sicurezza sulla Via Cibrario, l’aria fredda spinse il fumo, come uno tsunami, in galleria.
Fu solo a quel punto che gli spettatori presenti in galleria tentarono di scappare ma inutilmente.
Le uscite di emergenza, che venivano aperte raramente, erano munite di serrature a “balestrino” apribili solo a spallate, alcune addirittura chiuse per evitare l’ingresso dei non paganti.
La concentrazione di fumo, ossido di carbonio e acido cianidrico era tale che le persone non riuscirono a raggiungere le uscite di sicurezza e non diede altresì tempo ad altri di muoversi dalla poltrona… una trappola mortale.
A quarant’anni da quel tragico giorno e nel rispetto della volontà dei familiari delle vittime, la Città di Torino ed il Comando dei Vigili del Fuoco hanno inteso commemorare per tutta la giornata di lunedì 13 febbraio 2023 tale anniversario con un programma di iniziative rivolto prima di tutto ai giovani e interamente dedicato alla promozione di una nuova cultura della sicurezza.
evento
Commemorazione Ufficiale
Il ricordo delle vittime è iniziato alle ore 9,30 presso l’aiuola “Vittime del Cinema Statuto” in largo Cibrario dove, alla presenza dei rappresentanti dell’Associazione Familiari vittime dello Statuto, del Sindaco di Torino Stefano Lo Russo, della Presidente del Consiglio Comunale Maria Grazia Grippo, dell’Assessore Carlotta Salerno e del Presidente della 4^ Circoscrizione Alberto Re, si è svolta la commemorazione ufficiale alla quale ha partecipato una rappresentanza del Comando Provinciale VVF e dell’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco composta da associati che, essendo in servizio il giorno della tragedia, parteciparono alle operazioni di soccorso
E’ importante che questa ricorrenza, ha detto il Sindaco di Torino, non sia solo commemorativa ma propositiva. In una città più volte toccata da episodi gravi, in materia di sicurezza serve una nuova stagione di attenzione per la sicurezza nei luoghi dello spettacolo e del divertimento e sul posto di lavoro.
CONVEGNO “LA SICUREZZA NON E’ UN FILM”
Alle 10,30, nell’Aula Magna del Comando Provinciale si è svolto il convegno “La sicurezza non è un film”, organizzato dal Comando Provinciale dei VVF al quale hanno partecipato il Capo del Corpo Nazionale Ing. Guido Parisi, la sottosegretaria all’Università e Ricerca On. Augusta Montaruli (che ha portato il saluto del sottosegretario al Ministero dell’Interno, On. Emanuele Prisco), il Prefetto di Torino S.E. Raffaele Ruberto, la vice-sindaca Michela Favaro, il Direttore Regionale Ing. Carlo Dall’Oppio, Dirigenti e funzionari tecnici dei Comandi della regione Piemonte, oltre alle massime autorità militari e civili.
Dopo il saluto di benvenuto del Comandante Vincenzo Bennardo, sono stati trattati da relatori appartenenti ai Comandi Provinciali della regione Piemonte le criticità che hanno portato alla tragedia del 1983 analizzando altresì l’evoluzione delle normative antincendio che ne è derivata: reazione al fuoco dei materiali, gestione della sicurezza e vie di esodo.
Incontro con i familiari
Incontro con i familiari
Alle 15,00, nella Sala Rossa del Palazzo Civico di Torino, il Sindaco Stefano Lo Russo, la Presidente del Consiglio Comunale Maria Grazia Grippo, il Capo del Corpo dei Vigili del Fuoco Guido Parisi, il Direttore Regionale Carlo Dall’Oppio ed il Comandante Provinciale Vincenzo Bennardo hanno incontrato, I rappresentanti dell’Associazione Famigliari vittime dello Statuto.
Una semplice quanto sentita cerimonia che ha fuso il dolore per il ricordo di quella tragica vicenda con la necessità di mettere in campo tutte le risorse necessarie per evitare il ripetersi di incidenti simili, aumentando la prevenzione con una maggiore e più consapevole informazione delle nuove generazioni. Se dopo la tragedia, le analisi sugli errori di gestione e sulle lacune nell’impianto della sicurezza, portarono ad un cambiamento drastico delle regole, oggi si moltiplicano le iniziative per garantire lo svolgersi in sicurezza di eventi e manifestazioni e per educare i giovani ad una maggiore attenzione alle regole e alle procedure che concernono la sicurezza nei locali.
Alessandro Cabodi Gatti, rappresentante dell’Associazione ha ricordato che “I nostri cari non torneranno, ma qualcosa di comune deve restare: un’eredità, un senso” ha dichiarato nel suo intervento, per spiegare come sia necessario avere la forza di chiedere sempre il rispetto delle norme: “rompendo le scatole al ristorante perché si lasci libera l’uscita di sicurezza, spiegando al cliente che non può stare lì, proprio lì, perché quella è una via di fuga, spiegando ai bambini a cosa serve quel cartello verde luminoso, evitando di parcheggiare bloccando una strada, rischiando di impedire il passaggio di un mezzo dei Vigili del fuoco”.
ANVVF – CNVVF
Incontro conviviale
Al termine del Convegno, il Capo del Corpo, il Sindaco di Torino, il Direttore Regionale, i Comandanti Provinciali ed i Funzionari Tecnici sono stati ospiti della Sezione ANVVF per un pranzo conviviale quale ringraziamento per tutte le iniziative poste in essere dal Comando e dal Comune di Torino ma anche per ricordare l’opera di Diffusione della Cultura della Sicurezza tra i giovani e la popolazione, intrapresa dai Vigili del Fuoco e dall’ANVVF, dopo la tragedia del Cinema Statuto.
Riunione
Incontro con il Capo del Corpo
Alle ore 16,30, dopo la Commemorazione in Sala Rossa, il Capo del Corpo dei Vigili del Fuoco Guido Parisi, il Direttore Regionale Carlo Dall’Oppio ed il Comandante Provinciale Vincenzo Bennardo hanno incontrato le delegazioni dell’ANVVF Sezione di Torino, Pompieri Senza Frontiere e Associazione per la Storia dei Vigili del Fuoco, nell’ambito del progetto “Memoria Storica” finalizzato alla creazione dell’Archivio storico diffuso dei Vigili del Fuoco e del Catalogo Unico condiviso.
L’Ing. Guido Parisi ricordando che la salvaguardia della memoria storica rappresenta, per il Corpo, per l’ANVVF e per tutti i Vigili del Fuoco un aspetto irrinunciabile e strategico per conservare e tramandare lo spirito, le tradizioni e la cultura che hanno animato fin dalla sua fondazione il Corpo ha evidenziato la necessità che tale progetto venga portato avanti in maniera congiunta e coordinata da parte di tutti i soggetti preposti a tale attività, Direzione, Comando e Associazione Nazionale con l’apporto, indispensabile delle realtà che negli anni hanno avuto a cuore e hanno lavorato affinché tale patrimonio non andasse disperso provvedendo altresì alla catalogazione, conservazione e divulgazione del materiale storico.
A tale proposito ha ringraziato ed elogiato il lavoro svolto dai colleghi dell’Archivio Storico del Comando di Torino che ha consentito anche la realizzazione di interessanti pubblicazioni e, non ultimo, la collaborazione al Calendario da collezione “Vigili del Fuoco 2023”.
Il Capo del Corpo dei Vigili del Fuoco ha richiamato altresì i rappresentanti dell’ANVVF ad adempiere a quanto previsto nell’accordo sottoscritto, il 13 gennaio 2020, dall’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco con il Corpo Nazionale e finalizzato alla creazione dell’Archivio storico diffuso dei Vigili del Fuoco e del Catalogo Unico.
I rappresentanti della Sezione ANVVF di Torino, riconfermando la piena condivisione al progetto e la massima disponibilità per la sua realizzazione, hanno ricordato che dal 2014 è in vigore un “Patto di Collaborazione” siglato tra le Associazioni presenti ed operanti nel Comando Provinciale di Torino (ANVVF, Pompieri Senza Frontiere e Associazione per la Storia dei Vigili del Fuoco) finalizzato, tra l’altro, allo “svolgimento congiunto di attività a tutela, promozione e valorizzazione delle cose di interesse artistico e storico, in particolare della documentazione e degli automezzi storici del CNVVF, con la creazione e il mantenimento di archivi, musei storici locali esistenti e in creazione”.
La perspicace intuizione che aveva motivato la stipula dell’accordo consentirà, sicuramente, il superamento delle attuali difficoltà e l’individuazione di soluzioni atte a perseguire il compimento, in maniera congiunta e coordinata, del progetto di creazione dell’Archivio storico diffuso dei Vigili del Fuoco e del Catalogo Unico.
Il Capo del Corpo, a conclusione dell’incontro, ha quindi richiesto ai componenti dell’Archivio storico del Comando, di provvedere, oltre alla catalogazione già in atto del materiale storico dell’Archivio, alla sua classificazione, ordinamento e catalogazione conformemente a quanto previsto nell’Accordo stipulato il 13/01/2020 e secondo le indicazioni dell’ICCU.
Presentazione Libro
Domenico Scrigna pompiere fotografo di guerra
La giornata si è conclusa in Aula Magna con la presentazione del libro “Domenico Scrigna. Pompiere-fotografo di guerra”, a cura di Michele Sforza.
“Non c’è futuro senza memoria del passato” con le parole di Primo Levi, l’Ing. Guido Parisi ha aperto il suo intervento e ha sottolineato che il talento del fotografo sta nel fatto di trasmettere attraverso un’immagine le emozioni provate al momento dello scatto, magari di fronte a scenari tragici come quelli nei quali si trovano ad intervenire i Vigili del fuoco, sempre in prima linea in ogni emergenza, i loro volti, però difficilmente vengono ricordati, si è abituati a guardarli di spalle, mentre operano, mentre soccorrono, sia in occasione di eventi epocali del passato come i bombardamenti sulla città di Torino durante la seconda guerra mondiale, sia in questi giorni durante i quali sono impegnati nello scenario della Turchia con il delicato ruolo di coordinamento dei teams Usar.
Altre Iniziative
Temi sulla Sicurezza
Altre importanti iniziative, organizzate dal Comune in collaborazione con il Comando dei Vigili del Fuoco e da diverse associazioni operanti nell’ambito cittadino hanno coinvolto giovani e adulti sul tema della sicurezza per l’intera giornata di lunedì 13 febbraio.
Altre attività...
Una prova di evacuazione in simultanea, alla quale hanno aderito 44 istituti scolastici per un totale di oltre 5.000 mila partecipanti.
Alle ore 11,00, al suono della sirena, gli studenti degli Istituti scolastici si sono radunati, seguendo le indicazioni del Piano di Emergenza, nei punti di raccolta, dove un Vigile del Fuoco ha letto un comunicato commemorativo.
Altra importante iniziativa è stata la campagna comunicativa “Questa non è un’uscita di sicurezza” realizzata dagli studenti dell’Istituto Europeo di Design. Con manifesti e adesivi che hanno fatto la loro comparsa in città, accompagnati anche da steakers utilizzabili nelle chat.
Alle ore 21, invece, al Centro Studi “Sereno Regis di Via Garibaldi 13, è stato proiettato il docufilm “Sale per la Capra”, che ricostruisce gli eventi grazie a materiale d’archivio e testimonianze dei protagonisti di quella tragedia.
Anche nei giorni successi al 13 febbraio si continuerà a parlare del Cinema Statuto e cosa significa la parola “sicurezza”.
Mercoledì 15 febbraio, dalle ore 18.30 alle 20.00 a Rinascimenti Sociali, in Via Maria Vittoria 38 a Torino, Sicurezza e Lavoro, Quotidiano Piemontese e l’Associazione culturale Quintiliano hanno proposto l’incontro “Cultura della sicurezza e sicurezza nella cultura”
Martedì 28 febbraio alle ore 11,00 la discoteca Pick Up di via Barge 8, uno dei locali storici della vita notturna cittadina, ospiterà l’assemblea degli studenti dedicata ai temi della sicurezza, dedicata in particolare al diritto al divertimento nel rispetto delle regole. La volontà è quella di educare all’attenzione ai segnali di emergenza.
Testimonianze
Ricordi dalle testate giornalistiche
Articolo curato dalla:
Sezione ANVVF di Torino
Alberto Pilotto
