In occasione delle Giornate FAI d’Autunno 2021 che si sono svolte lo scorso fine settimana, uno dei siti visitabili a Milano era la sede del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Via Messina.
Questo evento ha visto impegnati in prima linea circa 40 Volontari dell’Associazione Nazionale VV.F. sez. di Milano, i quali, al fianco del personale del Comando e dei Volontari FAI, nei due giorni della manifestazione hanno accompagnato oltre mille visitatori in un percorso guidato volto a spiegare l’operatività a cui deve far fronte una Caserma che coordina i soccorsi di una grande città come Milano e la sua provincia,
Gli ospiti, suddivisi in gruppi di 15 persone, rispettando le normative COVID vigenti, hanno avuto l’opportunità di vivere da vicino la realtà quotidiana in cui operano i Vigili del Fuoco, conoscere cenni storici sulla nascita del Corpo Nazionale, osservare da vicino i mezzi storici e quelli moderni in modo da soddisfare le loro curiosità.
Il percorso di visita si è snodato attraverso “isole dimostrative”, partendo da una esposizione di moto e auto storiche in stato di perfetta efficienza, mantenuti tali dalla passione di un vivace gruppo di Associati. Sempre al centro della scena, il veicolo emblema della storia dei Vigili del Fuoco di Milano, l’ Isotta Fraschini tipo A8 del 1929, trasformata in mezzo di soccorso con l’installazione di un gruppo pompa e utilizzata per il servizio di emergenza alla cittadinanza durante il secondo conflitto mondiale.
Presenti con stand espositivi, anche le diverse specializzazioni impegnate nel servizio di soccorso tecnico urgente del Comando; i visitatori hanno potuto ascoltare le spiegazioni circa l’utilizzo delle strumentazioni in dotazione ai vari nuclei quali: l’NBCR (Nucleare Biologico Chimico Radiologico) specializzato negli interventi complessi che coinvolgono sostanze pericolose come quelle chimiche o radioattive, il SAF (Nucleo Speleo Alpino Fluviale) esperti nei salvataggi estremi in quota e in ambiente fluviale, il Nucleo Soccorso Subacqueo Acquatico, addestrati per immergersi nelle acque più buie e profonde ed il Nucleo dei Cinofili, specializzati, attraverso l’addestramento dei cani, nella ricerca di persone disperse o sotto le macerie.
Grande interesse ed entusiasmo dimostrato anche da alcuni gruppi che hanno avuto l’ opportunità di visitare il Museo Storico aperto per l’occasione. Qui hanno potuto osservare, snodati in un interessante percorso, i cimeli composti da attrezzature e mezzi perfettamente restaurati e conservati, che sono la testimonianza di come si sia evoluto il mondo del soccorso nel corso dei secoli in una città come Milano.
Il presidente Roberto Grigoletto
Complimenti agli amici di Milano, La storia siamo noi.